Il 23 settembre 2022 PIMPA ha compiuto 14 anni
PIMPA è la cagnetta che ha trovato il primo frammento della meteorite CAVEZZO e, avendo partecipato con il suo accompagnatore Davide Gaddi ad alcuni eventi organizzati da Meteoriti Italia APS, è conosciuta da molti dei nostri soci.
Per quelli che ancora non la conoscono abbiamo preparato questa documentazione fotografica che racconta il coinvolgimento di PIMPA con Meteoriti Italia APS.
La prima volta che ho incontrato PIMPA è stato nella mattinata del 5 gennaio 2020, in località ex Spirity Club, alla base dell’argine del fiume Secchia in cima al quale PIMPA, nel pomeriggio del giorno 4, aveva segnalato al suo accompagnatore Davide Gaddi la presenza del primo campione recuperato della meteorite “Cavezzo”.

La meteorite pesava solo 3,6g e quando PIMPA l’ha scoperta erano già passate 68 ore dalla caduta.
Da quanto so sulle meteoriti recuperate grazie alle segnalazioni di cani, PIMPA ha stabilito un nuovo record di capacità olfattiva.



Quella mattina nello strewnfield di “Cavezzo” c’erano ben due squadre di recuperanti. Un pienone considerando che era il 5 gennaio e, non essendo stati ancora colpiti dal Covid con le sue convivenze forzate, era difficile trovare persone disponibili a sacrificare uno dei pochi giorni destinati ad essere passati in famiglia. Potenza delle meteoriti che, finalmente, stavano diventando popolari.
Arrivati sull’argine trovammo i componenti dell’altra squadra che comprendeva anche Davide e la PIMPA. Presentazioni, abbracci tra vecchi amici, voglia di vedere le 2 meteoriti recuperate e frenesia di iniziare le ricerche.
C’era grande eccitazione e gli unici calmi erano Davide e PIMPA
Davide venne subito monopolizzato da chi voleva più dettagli sul ritrovamento e, visto che la PIMPA era un po’ snobbata, ho subito approfittato per fare la sua conoscenza.

Il vostro che si sta presentando a PIMPA (foto archivio Meteoriti Italia)
Non ho avuto molto tempo per fraternizzare con PIMPA perché dal racconto di Davide era chiaro a tutti che solo grazie a PIMPA era stato possibile recuperare il primo campione di “CAVEZZO” (una meteorite di soli 3,6g in mezzo all’erba dell’argine) e così l’attenzione si riversò su PIMPA e tutti i recuperanti vollero farsi fotografare con lei.
Furono scattate moltissime foto dei recuperanti in posa con PIMPA ma ho la presunzione che quella qui allegata sia la più significativa: il Gotha della Meteoritica Italiana fa da sfondo alla PIMPA in primo piano.

Passa 1 mese e la sera del 1 febbraio 2020 PRISMA organizza una serata a Cavezzo nel “Learning Garden” delle Scuole Medie. I responsabili di PRISMA e collaboratori, tra questi Meteoriti Italia APS, aggiornano la popolazione sui risultati dei vari studi e delle ricerche sul campo della meteorite.
Con l’occasione, viene consegnata a Davide e PIMPA un trofeo che, ricordando il recupero dei 2 campioni della “CAVEZZO”, testimonia anche la gratitudine dell’INAF a Davide per la donazione dei campioni .

Vi starete domandando: “ma la PIMPA dov’è?”
L’evento tra saluti, presentazioni, dibattito e premiazione è durato parecchio e PIMPA, sempre tranquilla tutta la serata, decide che è ora di riprendere la passeggiata serale.
Finita la presentazione ci siamo salutati al parcheggio sicuri che ci saremo rivisti prestissimo per continuare le ricerche di altri campioni nello strewnfied determinato da PRISMA . Purtroppo ignoravamo che a breve il Covid-19 si sarebbe manifestato con tutta la sua virulenza e per un lunghissimo tempo, causa leggi speciali dettate dall’emergenza, non avremo più potuto ritornare a Cavezzo.
Un piccolo danno rispetto ai disastri provocati dal Covid ma, per la meteoritica italiana, è stato comunque un grave danno.
In tutto il periodo del lockdown Davide e PIMPA , con l’aiuto di Romano Serra, sono stati i soli a poter continuare le ricerche che però non hanno prodotto altri campioni perché la zona di ricerca è troppo vasta per un solo recuperante anche se accompagnato da una campionessa come PIMPA.
Devono passare quasi 8 mesi prima di riuscire ad incontrare ancora Davide e PIMPA.
L’incontro avviene a Feltre, in occasione della nostra assemblea annuale dei soci.
L’assemblea doveva svolgersi a Cavezzo ma il Covid aveva interferito troppo con la nostra logistica.
Fortunatamente Davide e PIMPA, incuranti dei disagi, ci hanno raggiunto e sono stati i nostri ospiti d’onore.


L’assemblea si conclude a Pedavena con il pranzo al ristorante della locale storica Birreria.
È un bel momento di socializzazione e PIMPA stupisce tutti, cameriere comprese, per il suo bon ton a tavola.

Personaggi ormai famosi come Davide e PIMPA non passano inosservati e così, grazie a loro, anche la stampa locale si è interessata alla nostra annuale assemblea dei soci.

Il 13 giugno 2021, con 1 anno di ritardo causa Covid, riusciamo a fare l’assemblea annuale dei Soci a Cavezzo, ospitati dal Comune nella bellissima Biblioteca Comunale.
Ci accolgono il Sindaco di Cavezzo, dr.ssa Lisa Luppi ; l’Assessore alla Cultura, dr.ssa Ilaria Lodi; Mauro Facchini, coordinatore dell’Osservatorio Astronomico “G. Montanari” a Disvetro, e Davide Gaddi con PIMPA.
Con l’occasione presentiamo alle autorità comunali di Cavezzo il nostro progetto dei “Comuni Meteoritici Italiani”

Finita l’assemblea siamo stati coinvolti con un pranzo, organizzato da Davide, che ci ha fatto capire perché la cucina modenese è tanto famosa.
Per concludere alla grande la trasferta a Cavezzo, e per smaltire almeno una parte delle calorie assunte, Davide e PIMPA ci hanno accompagnato sull’argine del fiume Secchia indicandoci i punti dei 2 ritrovamenti.

Passa più di un anno ed il 3 e 4 settembre 2022 Davide e PIMPA sono nostri ospiti a Barcis in occasione della 3ª Mostra Mercato Meteoriti.
L’evento viene riproposto dopo 2 anni di fermo per Covid e non sappiamo quale sarà la risposta del pubblico.
L’INAF ci viene in aiuto attrezzando uno stand, dedicato al progetto PRISMA ed al recupero della “Cavezzo”, che grazie anche alla disponibilità di Davide e PIMPA è diventato la maggiore attrazione della manifestazione.

Mi sento un po’ in colpa nel vedere che PIMPA si sta isolando e, convinto di poter dialogare con i cani, mi chino verso di lei chiedendogli: “PIMPA cosa succede?”
Qui sotto c ‘è la risposta

Per quelli che ancora non riescono comunicare con i cani riporto la risposta di PIMPA:
“Umberto è tutto il giorno che lavoro per Meteoriti Italia; sono contenta delle attenzioni del pubblico ma ho anche le mie esigenze. Lascia libero Davide così finalmente possiamo andare a farci il giro del lago che mi avevate promesso”
Per un cane è un lungo discorso ma, ormai penso sia chiaro per tutti, PIMPA è eccezionale.
Per le festività di Natale, Davide mi ha inviato la foto di PIMPA sotto una luminaria “stellare” di Mirandola accompagnandola con questa nota: “L’unione Astronomica Internazionale vuole omaggiare PIMPA per il suo contributo nel recupero della meteorite Cavezzo”.

Adesso la notizia è confermata, hanno dedicato un asteroide a PIMPA.
Questa però è un altra storia che, a breve, vi racconterò nella sezione “Novità meteoritiche“ del nostro sito.